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Acquistare un monolocale: gli aspetti da considerare e guida alla scelta

Un qualsiasi studente universitario, lavoratore autonomo o pendolare, sa perfettamente quanto importante possa essere un monolocale, quando si tratta di scegliere un’abitazione, spesso temporanea, in cui vivere. Prima di stabilirsi definitivamente in una casa da acquistare o da ottenere in affitto o con mutuo, infatti, tantissime persone sperimentano la realtà di un monolocale, almeno per qualche anno o solo per qualche mese.

In ogni caso, quella dei monolocali è una realtà molto importante, economicamente e statisticamente parlando, nel contesto immobiliare italiano, dal momento che, soprattutto per tantissimi studenti, non sarebbe possibile né acquistare, né affittare dei locali o delle abitazioni più importanti in termini di dimensioni e servizi.

Per questo motivo, anche quando si tratta di acquistare un monolocale, gli aspetti da considerare sono numerosi, così come la guida alla scelta complessa, relativamente ad una tipologia di abitazione che, per sua natura, sarà molto temporanea, dunque bisognerà sottolineare, nel dettaglio, quali siano gli interessi e le esigenze fondamentali nell’ordine di questa temporaneità.

Per coloro che volessero avere un riferimento più preciso, nel contesto dell’Emilia Romagna, a proposito di un monolocale per studiare o per lavorare temporaneamente in città, si consiglia una panoramica relativa a case singole in vendita a Modena.

Servizi da includere in un monolocale

La scelta di un monolocale è più complessa di quanto si possa immaginare, dal momento che, pur in un ambiente interno molto piccolo per quanto riguarda le sue dimensioni, i servizi che dovranno essere assicurati sono numerosi, per un contenuto normativo che ha a che fare con la salute e la salvaguardia di una persona.

Per questo motivo, spesso, molti dei monolocali che sono messi in vendita o sono destinati in sede di affitto, difficilmente rispettano le norme in termini abitativi, con ambienti interni che sono assolutamente impraticabili per cercare di sfruttare tutto lo spazio possibile, al fine di ottenere un guadagno maggiore.

Di base, in monolocale, che può avere anche le dimensioni di 30 o 40 m², dovrà prevedere sicuramente l’esistenza di un bagno e di servizi igienici ottimizzati al massimo, oltre che di una struttura che dovrà essere destinata a scopo abitativo, con letto, armadio e altre componenti e di questo genere.

Naturalmente, è importante anche l’aspetto della cucina, che di solito è ricavata all’interno di uno spazio minimale ma che, in ogni caso, dovrà riuscire comunque ad assicurare le sue funzioni in termini di strumenti presenti e funzionalità degli stessi. Chi sceglie un monolocale, dunque, non deve farsi né confondere dal prezzo di quest’ultimo, né dall’idea secondo la quale un ambiente abitativo minimale sia, automaticamente, sinonimo di abitazione non adatta al proprio scopo.

La scelta, in altre parole, dovrà essere molto selettiva e riguardare diversi aspetti.

Acquistare un monolocale per destinarlo all’affitto

Uno degli aspetti più importanti che possono essere considerati, a proposito dell’acquisto di un monolocale, riguarda la futura destinazione in termini di affitto o subaffitto attraverso piattaforme come Airbnb o Booking, che si occupano della dispensa di monolocali, stanze private o piccoli appartamenti per turisti.

Di sicuro, la propria scelta sarà molto conveniente, soprattutto se si vuole strutturare un Bed & Breakfast o una stanza privata da affittare, con un certo limite, ad un turista.

In questo caso, dunque, la convenienza si osserva senza alcun dubbio, dal momento che sarà possibile ottenere un ritorno, nel tempo, grazie alla disponibilità di un ambiente che potrebbe essere molto ricercato, soprattutto in realtà frequentate dal turista o dal cittadino.

Attenzione, però, ai possibili cambiamenti normativi che potranno esserci in futuro, con alcuni paesi, come la Spagna o i Paesi Bassi, che si sono già mossi per stabilire un tetto massimo al subaffitto presso piattaforme, con la necessità e l’esigenza di destinare una realtà privata sempre al cittadino, più che al turista.

Redazione

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