Quantifica il tuo rischio
Ogni giorno nelle case italiane si verificano furti e, purtroppo, sempre di più con le persone presenti in casa. La Cronaca ci racconta di fatti troppo frequenti di aggressioni tra le mura domestiche ad opera di ladri senza scrupoli, che non si fanno alcun problema a picchiare anche selvaggiamente le persone presenti per portare via quello che trovano, talvolta anche pochi Euro e qualche gioiellino. Poche persone al giorno d’oggi, tengono molto denaro e valori in casa, il maggior valore presente nelle case è rappresentato proprio dalle persone.
Che differenza rispetto a un po’ di anni fa, quando i ladri di fronte ad una presenza in casa o sorpresi nel furto dall’arrivo imprevisto dei proprietari fuggivano, oggi non fuggono, al contrario, aggrediscono. Lasciamo ad altri l’analisi dei motivi di questo diverso atteggiamento, ci limitiamo solo a riportare la notizia di una ladra a Roma, che ha dichiarato di fronte al giudice di fare la ladra per lavoro, già riconosciuta colpevole di altri 52 furti, lasciata comunque fuori dal carcere, solo con l’obbligo di dimora: l’impunità forse può essere un incentivo a delinquere?
Come quantificare il rischio per la tua casa?
Prima di tutto dobbiamo cercare di metterci nella mente dei ladri: il tempo e i rumori, il rischio di essere scoperti nel compimento del furto, sono nemici dei ladri, quindi questi tenteranno il furto stesso preferenzialmente laddove rischiano di meno e con maggiore possibilità di successo. Il primo ostacolo da superare è il modo di entrare nella casa, il secondo è individuare obiettivi che permettano di “lavorare” con più calma con il minore rischio di essere visti, quindi la possibilità di transito di persone è un elemento da cercare di evitare.
Entrare in casa significa oltrepassare una barriera che si frappone tra loro e l’ambiente in cui perpetrare il furto, quindi finestre, soprattutto balconi e porta d’ingresso rappresentano l’accesso alla casa. I furti avvengono prevalentemente attraverso la porta d’ingresso, quindi una buona porta robusta e ben ancorata al muro è un valido ostacolo, un deterrente sebbene per i ladri più tecnologici non rappresenti un ostacolo insormontabile nemmeno un’ottima porta blindata ma i ladruncoli che sono la maggioranza si orientano verso altri obiettivi meno complicati.
Spesso i ladri si arrampicano dalle grondaie e dalle tubature del gas che passano vicini a balconi e finestre, quindi se la tua casa presenta questa caratteristica è più a rischio di altre. Abbiamo detto che i ladri cercano sempre condizioni più semplici e meno rischiose: le abitazioni all’ultimo piano sono le preferite perché, a parte chi ci abita, il rischio che qualcuno transiti è praticamente nullo mentre le abitazioni al primo piano sono più comode da raggiungere arrampicandosi.
I balconi sono comodi per i ladri, soprattutto se si trovano vicino a balconi dei vicini, rappresentando la situazione ideale per passare da un appartamento all’altro in maniera estremamente agevole. Spesso i ladri sono anche parecchio agili, per cui anche passare da un balcone a quello del piano superiore non rappresenta una grande difficoltà.
Come difendersi
La strategia per difendersi dai ladri deve concentrarsi su due punti fondamentali:
- Aumentare il rischio di essere scoperti
- Aumentare le difficoltà di accesso alla casa
Per il primo punto, un efficiente sistema d’allarme rappresenta un elemento deterrente, purché sia evidente la sua presenza e sarebbe opportuno che fosse collegato almeno con un Istituto di vigilanza che può intervenire tempestivamente in caso di allarme. L’abbonamento al servizio di vigilanza non costa molto, a seconda dell’Istituto si va dai 30 ai 60 Euro al mese. Pubblicizza il collegamento, questo per i ladri è motivo di forte preoccupazione. E’ importante che il sistema d’allarme consenta la protezione degli accessi, finestre a rischio, balcone, porta d’ingresso, anche con le persone presenti all’interno della casa.
Per aumentare le difficoltà all’ingresso, una buona porta blindata può essere utile come deterrente e provvedi anche ad allarmare le tapparelle in modo che al tentativo di sollevarle scatti immediatamente l’allarme. E’ anche importante che i sensori alle finestre siano in grado di rilevare anche la rottura del vetro, anche in questo caso attivando immediatamente l’allarme.
I moderni sistemi rilevano la mancanza di corrente e avvisano di questo il proprietario con un messaggio: questa è una strategia usata dai ladri: provocare un cortocircuito disattivando la corrente e attendere la scarica della batteria del sistema per rubare con tranquillità. Installare inferriate alle finestre è un ottimo deterrente, un ostacolo in più che i ladri dovrebbero superare che spesso li scoraggia.